Le ricchissime collezioni lasciate dal conte Guglielmo Coronini Cronberg comprendono alcuni veri e propri capolavori: dipinti, sculture, mobili, gioielli e altri preziosi oggetti d’arte decorativa che testimoniano l'evoluzione del gusto nei secoli passati e il raffinato collezionismo della famiglia Coronini.
Scoprite i tesori unici che costituiscono il vanto del nostro museo!
Il tantō, pugnale dalla lama di lunghezza inferiore a 30 centimetri, presenta una lama in acciaio a doppio filo nella metà superiore (verso la punta), e ad un filo solo nella metà inferiore, e un’impugnatura ricoperta in pelle di razza laccata. Il fodero è in legno di magnolia ricoperto in lacca. Sul codolo, ovvero la parte della lama che si innesta nell’impugnatura, è incisa la firma del costruttore Naotsugu, spadaio non particolarmente rinomato, operante nella Provincia di Musashi, e la data 1858.
Questo tipo di piccoli tantō si infilavano "in seno" negli obi (cintura) ed erano la tipica arma di autodifesa delle donne, utilizzata anche per il suicidio mediante taglio della giugulare.