interno

Il Palazzo

Camera di Francesco

La camera da letto arricchita da una bella stufa in maiolica di gusto neoclassico apparteneva a Francesco Coronini Cronberg, fratello maggiore del conte Guglielmo. Nato nel 1899, chiamato affettuosamente "wuxi" (volpetto), appassionato di caccia e di pesca, giramondo e con un debole per le donne, è stato sicuramente il viveur della famiglia Coronini.

A testimonianza della sua eleganza e cura nel vestire troviamo uno dei suoi numerosi smoking. Il letto a barca della prima parte dell’Ottocento è sormontato da una striscia di tappezzeria in seta e oro, su cui è appesa una delicata Madonna, un pastello su carta della celebre pittrice veneziana Rosalba Carriera (1675-1757).

A fianco del letto, sul cassettone milanese della fine del XVII secolo, poggiano una serie di foto che ritraggono la madre di Francesco e Guglielmo, Olga Westphalen Fürstenberg, a un saggio di danza, e un binocolo di avorio, appartenuto a suo zio, al vice ammiraglio della Imperial Regia Marina Austriaca conte Oscar Cassini.

Il dipinto sulla sinistra, accanto all’armadio settecentesco, impiallacciato in radica di betulla, rappresenta Carlo Coronini Cronberg a cavallo davanti al loggiato del Palazzo. Dall’altra parte della porta, sopra un piccolo cassettone che ha anche funzione di inginocchiatoio grazie al gradino estraibile, è esposto un Miracolo di San Vincenzo Ferreri, bozzetto preparatorio del pittore veronese Giambettino Cignaroli (1706-1770) per la pala d’altare del Duomo di Ferrara.

Tra le due finestre sopra il bureau-trumeau di epoca Teresiana, si può ammirare una bella Annunciazione, datata 1581, del pittore bolognese Prospero Fontana (1512-1597). Sulla parete successiva, ai lati di una porta, sono disposti due tavoli gemelli con pianale in marmo verde, sopra i quali si trovano due grandi tele con capricci architettonici riconducibili all’ambito di Viviano Codazzi (1604-1670).