Viburnum tinus è originario delle regioni del Mediterraneo, inclusi Italia, Spagna, Portogallo e sud della Francia. È ampiamente coltivato come pianta ornamentale in molte altre aree temperate e subtropicali.
Il viburno tinus è un arbusto sempreverde che può raggiungere un'altezza di 2-4 metri. Ha un portamento denso e compatto, con foglie coriacee, ovate, di colore verde scuro e lucido. Le foglie sono spesso marginate da una leggera ondulazione.
La fioritura avviene in inverno e all'inizio della primavera, da novembre a marzo. I fiori sono piccoli, di colore bianco o rosa pallido, raccolti in infiorescenze a corimbo, che formano grandi ombrelle. I fiori sono leggermente profumati e attirano api e altri insetti impollinatori. Dopo la fioritura, la pianta produce frutti a drupe di colore blu scuro, che maturano in estate e persistono fino all'inverno.
Viburnum tinus preferisce terreni ben drenati e fertili, ma può adattarsi a una varietà di suoli, inclusi quelli leggermente argillosi. Cresce bene in pieno sole o in ombra parziale. È resistente al freddo e può tollerare temperature fino a circa -10°C, rendendolo adatto a molte regioni temperate. È anche resistente alla siccità una volta stabilito.
Il viburno tinus è apprezzato per il suo valore ornamentale, essendo utilizzato frequentemente in giardini e paesaggi come pianta da siepe, bordura o esemplare singolo. La sua fioritura invernale aggiunge colore e interesse al giardino durante i mesi più freddi. È una pianta a bassa manutenzione che richiede solo potature leggere per mantenere la forma e rimuovere i rami morti o danneggiati. È resistente a molte malattie e parassiti, ma può essere soggetto ad attacchi di afidi e cocciniglie. Le drupe blu scuro sono commestibili ma non particolarmente gustose, e spesso sono lasciate sugli arbusti per attrarre gli uccelli. Viburnum tinus è anche utilizzato nella produzione di alcune varietà di tè e preparazioni erboristiche in alcune culture, grazie alle sue proprietà aromatiche.