Laurus nobilis è originario delle regioni mediterranee e del vicino Oriente. È ampiamente coltivato in molte altre regioni temperate e subtropicali per il suo valore culinario e ornamentale.
L'alloro è un arbusto o un albero sempreverde che può raggiungere un'altezza di 2-12 metri. Ha una chioma densa e piramidale, con rami lisci e grigiastri. Le foglie sono lanceolate, coriacee e lucide, di colore verde scuro, con margini ondulati. Quando schiacciate, le foglie emanano un aroma caratteristico e pungente.
La fioritura avviene in primavera. I fiori sono piccoli, di colore giallo-verde, e si presentano in ombrelle ascellari. I fiori sono unisessuali, con piante separate che producono fiori maschili o femminili. Dopo la fioritura, la pianta femminile produce frutti ovoidali, neri e lucidi, noti come drupe, che contengono un singolo seme.
Laurus nobilis preferisce climi mediterranei con inverni miti e estati calde e secche. Cresce bene in terreni ben drenati, fertili e leggermente acidi a neutri. Può tollerare sia posizioni soleggiate che semiombreggiate. È resistente alla siccità una volta stabilito, ma beneficia di annaffiature regolari durante i periodi di crescita attiva.
L'alloro è ampiamente utilizzato in cucina per aromatizzare zuppe, stufati, salse e marinate. Le foglie fresche o essiccate possono essere utilizzate, ma devono essere rimosse prima di servire il cibo poiché sono dure e coriacee. Oltre al suo valore culinario, Laurus nobilis è apprezzato per il suo valore ornamentale e viene spesso utilizzato in siepi formali, topiaria e come pianta da contenitore. È anche noto per le sue proprietà medicinali, tradizionalmente utilizzato per trattare disturbi digestivi e respiratori. Tuttavia, è importante notare che l'ingestione di grandi quantità di foglie di alloro può essere tossica, quindi devono essere utilizzate con moderazione.
