Il Cedrus deodara è originario delle regioni montane dell'Himalaya, in particolare in India, Pakistan, Afghanistan e Nepal. È ampiamente coltivato come pianta ornamentale in parchi e giardini di molte parti del mondo, inclusi Europa e Nord America.
Il Cedro dell'Himalaya è un albero sempreverde di grandi dimensioni che può raggiungere un'altezza di 40-50 metri e una larghezza di 10-15 metri. La chioma ha una forma conica e tende ad appiattirsi con l'età. I rami sono orizzontali o leggermente penduli, conferendo all'albero un aspetto elegante. Gli aghi sono lunghi 2,5-5 cm, di colore verde-azzurro, e sono raggruppati in fascetti di 20-30. La corteccia è grigio scuro e si fessura con l'età.
Il Cedrus deodara è una pianta monoica, con coni maschili e femminili presenti sullo stesso albero. I coni maschili sono cilindrici e di colore giallo, mentre i coni femminili sono più piccoli e di colore verde. I coni femminili maturano in circa 12-18 mesi, diventando coni legnosi ovoidali di 7-12 cm di lunghezza, contenenti semi alati che vengono dispersi dal vento.
Il Cedro dell'Himalaya predilige climi temperati e cresce bene in una varietà di terreni, purché ben drenati. Preferisce posizioni soleggiate ma tollera anche l'ombra parziale. È resistente alla siccità una volta stabilito, ma cresce meglio con annaffiature regolari. Tollera bene il freddo, ma è sensibile alle gelate intense.
Il Cedrus deodara è apprezzato per la sua bellezza ornamentale e la sua maestosità, rendendolo una scelta popolare per grandi parchi, giardini e viali alberati. È anche utilizzato per il suo legno resistente e aromatico, che viene impiegato in carpenteria e costruzioni. In molte culture, l'albero ha significati religiosi e simbolici; ad esempio, il nome "deodara" deriva dal sanscrito "devadāru," che significa "albero degli dei." La pianta richiede spazio sufficiente per crescere e svilupparsi pienamente, quindi è adatta per ampi spazi aperti.
