Il genere Agave è originario delle regioni desertiche e semi-desertiche delle Americhe, in particolare del Messico e degli Stati Uniti sud-occidentali. Tuttavia, molte specie di agave sono state introdotte in altre regioni calde e aride del mondo, inclusi il Mediterraneo, l'Africa, l'Asia e l'Australia, dove vengono coltivate per scopi ornamentali e pratici.
Le piante del genere Agave sono succulente perenni caratterizzate da una rosetta di foglie carnose, spesso spinose, che variano in dimensioni e forma a seconda della specie. Le foglie possono essere verdi, grigio-azzurre, o variegate con strisce gialle o bianche. Le dimensioni della rosetta possono variare notevolmente, da specie di piccole dimensioni a quelle che possono raggiungere diversi metri di diametro. Molte specie di Agave presentano spine lungo i margini delle foglie e una spina terminale molto acuminata.
Le agavi sono note per la loro fioritura tardiva e spettacolare, che avviene una sola volta nella vita della pianta, solitamente dopo molti anni. L'infiorescenza è una pannocchia alta che può raggiungere diversi metri di altezza, portando numerosi fiori che variano in colore dal giallo al bianco. Dopo la fioritura, la pianta madre muore, ma produce numerosi polloni basali che assicurano la continuità della colonia. I frutti sono capsule contenenti numerosi piccoli semi.
Le piante del genere Agave sono adattate a climi aridi e semi-aridi. Crescono bene in suoli ben drenati, preferibilmente sabbiosi o rocciosi. Prediligono posizioni soleggiate e possono tollerare condizioni di siccità estrema. Sono resistenti al calore e possono sopravvivere a temperature molto elevate.
Le agavi sono apprezzate non solo per il loro valore ornamentale, ma anche per i loro usi pratici. Diverse specie di Agave sono utilizzate per la produzione di fibre, come l'Agave sisalana (sisal), e per la produzione di bevande alcoliche, come l'Agave tequilana (tequila) e l'Agave salmiana (pulque). Il succo delle foglie di alcune specie ha proprietà medicinali e può essere utilizzato come dolcificante naturale dopo la fermentazione. Tuttavia, il contatto con la linfa può causare irritazioni cutanee, ed è importante maneggiare le piante con cautela a causa delle loro spine affilate.