L'Agave americana è originaria delle regioni desertiche e semi-desertiche del Messico e degli Stati Uniti sud-occidentali. Si è diffusa in molte altre regioni calde del mondo, inclusi il Mediterraneo, l'Africa, l'Asia e l'Australia, dove è spesso coltivata come pianta ornamentale.
L'Agave americana è una pianta succulenta perenne con una rosetta di grandi foglie carnose e spinose. Le foglie possono raggiungere una lunghezza di 1,5-2 metri e una larghezza di 20 cm, e sono di colore verde grigiastro o variegate con strisce gialle o bianche lungo i margini. Le foglie sono dotate di spine lungo i bordi e una spina terminale molto acuminata.
La fioritura dell'Agave americana è un evento raro e spettacolare, che avviene una sola volta nella vita della pianta, solitamente dopo 10-30 anni. L'infiorescenza è una pannocchia alta fino a 8-10 metri, che porta numerosi fiori gialli. Dopo la fioritura, la pianta madre muore, ma produce numerosi polloni basali che assicurano la continuità della colonia. I frutti sono capsule contenenti numerosi piccoli semi neri.
L'Agave americana è adattata a climi aridi e semi-aridi. Cresce bene in suoli ben drenati, preferibilmente sabbiosi o rocciosi. Predilige posizioni soleggiate e può tollerare condizioni di siccità estrema. È resistente al calore e può sopravvivere a temperature molto elevate.
L'Agave americana è apprezzata non solo per il suo valore ornamentale, ma anche per i suoi usi pratici. Le fibre delle foglie sono utilizzate per produrre corde e tessuti, mentre il succo delle foglie ha proprietà medicinali e può essere utilizzato come dolcificante naturale dopo la fermentazione. Tuttavia, il contatto con la linfa può causare irritazioni cutanee, ed è importante maneggiare la pianta con cautela a causa delle sue spine affilate.
