L'Acanthus mollis è originario delle regioni mediterranee, tra cui l'Europa meridionale e il Nord Africa. È diffuso in Italia, Spagna, Grecia, Francia meridionale e lungo la costa adriatica.
L'Acanto è una pianta erbacea perenne, caratterizzata da foglie grandi, profondamente lobate e lucide, che possono raggiungere i 30-60 cm di lunghezza. Le foglie sono di colore verde scuro, con margini ondulati e dentati. Le radici sono rizomatose, il che permette alla pianta di espandersi facilmente.
La fioritura avviene in tarda primavera o all'inizio dell'estate. L'Acanto produce alti scapi fiorali che possono raggiungere 1-2 metri di altezza, portando fiori disposti in infiorescenze a spiga. I fiori sono tubolari, con brattee spinose, di colore bianco o rosato con venature violacee. I frutti sono capsule che contengono semi di forma ovale.
L'Acanthus mollis predilige climi miti e terreni ben drenati. È comune in luoghi ombreggiati e freschi, come sotto le chiome degli alberi e in boschi umidi. Cresce bene su suoli ricchi e fertili, sia sabbiosi che argillosi, e può tollerare condizioni di siccità moderata una volta stabilito.
L'Acanto è noto sin dall'antichità, spesso raffigurato nell'arte e nell'architettura classica come ornamento per capitelli corinzi. La pianta è apprezzata anche in giardinaggio per la sua fogliame decorativo e la sua robustezza. Tuttavia, può diventare invasiva se non controllata, a causa della sua capacità di propagarsi attraverso i rizomi.