Il ritratto rappresenta Giovanni Filippo Cobenzl, ultimo discendente di una potente famiglia aristocratica che poteva vantare importanti politici e diplomatici. Dopo aver fatto parte della ristretta cerchia degli intimi di Giuseppe II, nel 1779 in qualità di ministro pleniponteziario concluse la pace di Teschen con Federico II di Prussia. Ricoprì la carica di vice-cancelliere di stato fino al 1793, divenendo in seguito ambasciatore straordinario a Parigi. Nel 1805 si ritirò dalla vita pubblica prendendo dimora nella sua bella residenza di Reisenberg, ancora nota ai viennesi come “il Cobenzl”. Alla sua morte, nel 1810, non avendo discendenti diretti, designò come erede universale il pronipote Michele Coronini Cronberg.
